DETTAGLIO NEWS FILCAMS |
03/04/2012 - FILCAMS | ||
Con Fisascat e Uiltucs. No alle aperture liberticide |
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“La liberalizzazione delle aperture nei giorni festivi dei centri commerciali non da alcuna licenza di rimanere aperti nelle feste come il 25 aprile, 1° maggio, il 15 agosto e il 26 dicembre, ovvero in quelle date canoniche dove il lavoratore ha diritto al riposo riconoscendogli un dato semplice: quello di vivere la festività in famiglia. Abbiamo proclamato lo stato di agitazione della categoria e impegneremo i sindaci di Ragusa e Modica, dove peraltro sono aperti due tavoli di confronto, a disciplinare un’intesa che si muova in questa direzione. Nessuno può interpretate a suo modo le leggi” Questa è quanto dichiarato stamani al termine della conferenza stampa, tenutasi nella sede della CGIL di Ragusa dai segretari generali provinciali della Filcams, Salvatore Tavolino, Angelo Gulizia della UILTuCS e il dirigente della Fisascat Cisl Marco Agosta, in riferimento alla decisione di tenere aperti i centri commerciali oltre le domeniche anche nei festivi settimanali “E’ del tutto evidente che intendiamo muoverci per garantire l’applicazione del contratto di secondo livello dove sono previste, peraltro, le turnazioni in un quadro vertenziale che riguarda non solo i centri commerciali ma il commercio in generale dove vogliamo rivolgere uno sguardo attento per regolarizzare un rapporto troppo sbilanciato a sfavore dei lavoratori.” |