In riferimento all’articolo pubblicato, a pagina 8, dal Giornale in data 7 agosto u.s dal titolo “Molestata e cacciata,dietrofront della CGIL” senza firma, intendo precisare quanto segue:
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La dipendente della CGIL di Ragusa, Romina Licciardi, è stata licenziata per assenteismo e per avere svolto durante un lunghissimo periodo di malattia un’attività para lavorativa all’Ufficio Provinciale del Lavoro di Ragusa come dimostra l’indennità recentemente liquidatale dalla Regione Sicilia;
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Le presunte molestie sessuali, secondo quanto dichiarato alla stampa dalla Licciardi il 6 febbraio 2010, erano avvenute nell’ottobre del 2000 e non nel 2010, e informo che non sono state mai denunciare all’autorità competente;
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Queste dichiarazioni alla stampa, e solo alla stampa, sono successive alla sua mancata nomina a consigliera di parità regionale e non hanno nulla a che vedere con il licenziamento che avviene, invece, solo l’8 aprile del 2010;
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Quanto al dietrofront della CGIL e alla riassunzioneè falso: in sede di conciliazione all’ufficio provinciale del lavoro, su richiesta, si è concordato di rinviare il tutto il 18 ottobre 2010. La data del 15 ottobre viene sicuramente confusa, da parte dell’estensore dell’articolo, con una importantissima e più nota “Assunzione” che, però, cade il 15 agosto.
Giovanni Avola
Segretario Generale CGIL Ragusa
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