Si è conclusa nella sala consiliare di palazzo San Domenico, sede del Comune di Modica, l’assemblea con corteo promossa dalla F.P.CGIL, dalla UIL F.P.S., dalla DICCAP e dal SILPOL e che si è snodata lungo il corso Umberto.

Alla manifestazione hanno partecipato circa 180 persone e sfidando anche la pioggia hanno compiuto, lungo il percorso, alcune soste lanciando slogan contestando e protestando contro il ritardo  che si registra nel trasferimento delle risorse dello Stato e altre rimesse nei confronti dell’Ente che non consente i pagamento degli emolumenti.

Il Sindaco,Antonello Buscema, si è impegnato a pagare lo stipendio di Agosto non appena entreranno nelle casse comunali i 680 mila euro dello Stato sperando che la banca tesoriera paghi accettando il netto per incassare dopo le somme degli oneri riflessi. Lo stipendio di settembre con l’arrivo della trance più corposa dello Stato, non ancora apparsa sul sito del Ministero degli Interni e pari a 2.120.000,00 euro. Per il resto, mensilità di Ottobre, Novembre e Dicembre, i sindacati hanno offerto al Sindaco la loro disponibilità per sostenere una richiesta forte nei confronti della Presidenza della Regione e della Serit per rendere possibile un consistente trasferimento di somme – pari complessivamente a sei milioni di euro circa – comprendenti la terza rata, il contributo per gli ex precari, e le anticipazioni per il ruolo acqua e quello della Tarsu.

I sindacati, che hanno stamani organizzato questa assemblea corteo, rimangono vigili sugli sviluppi della situazione e attendono che il Sindaco, tra qualche giorno possa fornire la notizia certa del pagamento dello stipendio di agosto, intanto