Giovanni Avola segretario generale della CGIL scrive una nota al Presidente della provincia Regionale di Ragusa, Franco Antoci, perché questi convochi, con urgenza, la cabina di regia che ha come specifico obiettivo quello di seguire la programmazione e la gestione dei fondi strutturali 2007/2013 nell'ambito della realizzazione delle più importanti infrastrutture del nostro territorio: aeroporto di Comiso, doppia carreggiata e doppia corsia della Ragusa - Catania, ampliamento e messa in sicurezza del porto di Pozzallo, autoporto di Vittoria, appalto dei lotti 6-7-8 dell'autostrada Siracusa -Gela nel tratto Rosolini – Modica - Ragusa, variante alla statale 115 nel tratto Comiso - Vittoria.

“Per oltre un anno e mezzo la sottocommissione presieduta da Te o dal Tuo assessore, si legge nella nota, ha lavorato alacremente e credo sia stato uno strumento di supporto utile per le varie soluzioni sull'aeroporto di Comiso, sulla RG-CT ed in parte anche sul ruolo strategico del porto di Pozzallo nell'ambito della  portualità regionale. Purtroppo detta sottocommissione non si riunisce più dalla scorsa primavera e come ben sai vanno integrati i due nuovi presidenti della Camera di Commercio e dell'Asi.

Bisogna riprendere il lavoro fatto sapendo che su due opere importantissime, l'appalto dei lotti 6-7-8  della Rosolini – Ragusa e l'ampliamento del porto di Pozzallo, è calato un vergognoso e assordante silenzio che non fa onore a tutta la classe dirigente di questa provincia.”

Avola mette poi in guardia da alcuni pericoli come la perdita di finanziamenti.

”Non si sa più se l'ampliamento e la messa in sicurezza del porto con la relativa bretella di collegamento con la futura autostrada, commenta Avola, devono essere progettati dal comune di Pozzallo o dal Genio Civile già incaricato dalla Regione. Il rischio è la perdita del finanziamento di 50 milioni di euro da parte della Regione e il mancato utilizzo dei 5 milioni di euro dei fondi ex Insicem.

Sui lotti 6-7-8 sono note le vicende del commissariamento del CAS ( consorzio autostrade siciliane ) ed il visto di impatto ambientale da parte del Ministero per l'Ambiente, se i tre lotti non si appaltano in tempi compatibili con la certificazione dei fondi Europei si perde il finanziamento: la certificazione delle spese, cioè i lavori completati, va definita entro il 2015.”

Infine Giovanni Avola affronta il tema più spinoso ed attuale, quello dell'aeroporto di Comiso in cui lancia una valutazione che spera condivisa: “. Converrai con me che  non è più accettabile che le sorti dello scalo ibleo siano affidate agli umori e agli interessi della SAC e dei catanesi nonché ai tornaconti di piccole compagnie aeree.

Ti chiedo pertanto, anche a nome della Cisl e della Uil che rappresento all'interno della sottocommissione, di convocare al più presto la cabina di regia e di renderci notizie sullo stato dell'arte delle opere su menzionate al fine di intraprendere le necessari iniziative unitarie volte alla crescita e allo sviluppo della nostra comunità nonché a garantire nell'immediato concrete possibilità di lavoro e occupazione di cui c'è grandissimo bisogno”

L’Ufficio Stampa