Carissima Susanna

È con grande soddisfazione e compiacimento che salutiamo la Tua elezione a segretario generale del più grande sindacato italiano.

La Tua elezione non è solo un fatto epocale per la nostra organizzazione e per la società italiana ma rappresenta la modernità e l’adeguatezza del nostro pensare e del nostro agire.

Avere, direi finalmente, una donna al vertice della CGIL ci onora e ci offre un messaggio di speranza per le attuali e le future generazioni dove la donna avrà un ruolo più decisivo e più incisivo nella ricostruzione di una società che deve recuperare i valori che sono scritti nella nostra Costituzione, a partire da quello del lavoro, e nella nostra centenaria storia. Sono certo che da esperta velista saprai con perizia e coraggio navigare in questa fase storica nebulosa e irta di difficoltà.

Il mio e il saluto dell’intera organizzazione provinciale va a Guglielmo Epifani che con barra dritta ha saputo dirigere la CGIL in periodo non facile e di grande transizione.

 Giovanni Avola