La questione legata alla falsa aspettativa dei lavoratori forestali di passare da un rapporto a tempo determinato a quello indeterminato, portata avanti in modo avventato da qualche rappresentante sindacale, sta determinando confusione e apprensione  nella categoria e tutto ciò sarà l’oggetto di un’assemblea dei lavoratori forestali.

La riunione è fissata per lunedì 31 Gennaio p.v. alle ore 18:00 nei locali del Centro Giovanile di P.zza S. Giovanni .

Saranno presenti Giovanni Avola Segretario generale CGIL Ragusa, Salvatore Carpintieri Segr. generale FLAI-CGIL Ragusa e Corrado Emanuele Resp. Prov.le Coordinamento lavoratori forestali.

E’ necessario fare chiarezza su questa questione.

“Il Collegato al Lavoro a cui fanno riferimento alcuni rappresentanti sindacali, si rifà ad una norma del Luglio 2010, dichiara Pippo Stella segretario della CDL di Monterosso Almo, secondo la quale i lavoratori precari ( i cosiddetti lavoratori a tempo determinato ) della Scuola, della Sanità, della Pubblica Amministrazione e delle Aziende private hanno avviato le procedure per citare in giudizio i datori di lavoro ed avere, così, riconosciuto il diritto negato.

Come mai questi attivisti sindacali hanno scoperto a due giorni dalla scadenza che esiste la Legge 183 del Novembre 2011?

Hanno informato i lavoratori che per avere riconosciuto il diritto non basta una raccomandata,conclude Pippo Stella, ma è necessaria l’azione legale sapendo benissimo che l’agricoltura è esclusa da questi benefici ?

La FAI-CISL siciliana non ha aderito, responsabilmente, a questa improbabile iniziativa.  Rimane solo il dubbio se i più’ bravi, i più’ sapienti, sono invece quelli della FAI-Cisl di Ragusa.”

L’ufficio stampa