DETTAGLIO NEWS DAL PROVINCIALE |
14/02/2011 - UFFICIO STAMPA | ||
Se non ora quando ? Adesione CGIL donne |
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Accogliendo l’invito della responsabile delle politiche di genere della CGIL, Samantha Lauretta, molte dirigenti e iscritte al sindacato hanno partecipato ieri a Ragusa alla manifestazione promossa dal comitato organizzatore di “Se non ora quando ?” che contemporaneamente interessava oltre 230 piazze in Italia. Senza simboli, in piena sintonia con lo spirito della iniziativa, presenti molti uomini la manifestazione ha avuto no svolgimento molto composto, sobrio ma vivace nella consapevolezza che le donne stanno affrontando un momento delicato: la lotta per rivendere la propria dignità di cittadine che intendono promuoversi socialmente attraverso il merito e non con l’uso del proprio corpo. Il segretario generale della CGIL di Ragusa ha portato l’adesione della organizzazione atteso che l’iniziativa ha visto in Susanna Camusso, segretario nazionale, uno delle protagoniste. “Oggi è una gran bella giornata per le donne italiane e per quelle ragusane, commenta Giovanni Avola, protagoniste di un bellissimo pomeriggio vissuto a manifestare per rivendicazioni legittime e sacrosante: quello della difesa della dignità delle persona e dell’essere donna. Le politiche di genere sono al centro dell’attenzione della nostra organizzazione. Ci stiamo già muovendo per promuovere un 8 marzo con alcune iniziative inedite e la giornata del 14 marzo quando sarà a Ragusa la nostra segretaria nazionale Susanna Camusso.”
Se non ora quando?Larga adesione delle donne iscritte alla CGIL Il segretario Avola: “le politiche di genere al centro delle nostre attenzioni”
Accogliendo l’invito della responsabile delle politiche di genere della CGIL, Samantha Lauretta, molte dirigenti e iscritte al sindacato hanno partecipato ieri a Ragusa alla manifestazione promossa dal comitato organizzatore di “Se non ora quando ?” che contemporaneamente interessava oltre 230 piazze in Italia. Senza simboli, in piena sintonia con lo spirito della iniziativa, presenti molti uomini la manifestazione ha avuto no svolgimento molto composto, sobrio ma vivace nella consapevolezza che le donne stanno affrontando un momento delicato: la lotta per rivendere la propria dignità di cittadine che intendono promuoversi socialmente attraverso il merito e non con l’uso del proprio corpo. Il segretario generale della CGIL di Ragusa ha portato l’adesione della organizzazione atteso che l’iniziativa ha visto in Susanna Camusso, segretario nazionale, uno delle protagoniste. “Oggi è una gran bella giornata per le donne italiane e per quelle ragusane, commenta Giovanni Avola, protagoniste di un bellissimo pomeriggio vissuto a manifestare per rivendicazioni legittime e sacrosante: quello della difesa della dignità delle persona e dell’essere donna. Le politiche di genere sono al centro dell’attenzione della nostra organizzazione. Ci stiamo già muovendo per promuovere un 8 marzo con alcune iniziative inedite e la giornata del 14 marzo quando sarà a Ragusa la nostra segretaria nazionale Susanna Camusso.”
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