Tracciato un nuovo percorso per affrontare la vertenza dei precari dell’ASP di Ragusa ormai da mesi impegnati in un difficile confronto con l’assessorato regionale alla Salute.

Questa mattina si è tenuta, nel saloncino della CGIL di Ragusa, una gremitissima assemblea, presenti circa 180 precari.

Hanno partecipato oltre il segretario generale della CGIL di Ragusa, Giovanni Avola, i parlamentari regionali Riccardo Minardo,Roberto Ammatuna e Pippo Di Giacomo.

Presenti il segretario provinciale Salvatore Terranova il responsabile del dipartimento sanità della CGIL di Ragusa, Angelo Tabbì e la segretaria provinciale Salvina Cilia.

Netto il no alla esternalizzazione dei servizi così come voluto dall’Asp che darebbe un colpo mortale alle aspettative dei lavoratori nel mentre si conferma l’idea dei progetti obiettivo su base triennale con bandi riservati al personale che ha già svolto le mansioni.

Su questa linea si sono trovati d’accordo anche i parlamentari che hanno annunciato, per la prossima settimana un incontro a Palermo con l’assessore regionale alla Salute Massimo Russo  e ovviamente i sindacati.

“Abbiamo ribadito con coerenza, commentano Giovanni Avola e Angelo Tabbì, la nostra posizione sulla quale si è registrato il consenso della deputazione regionale ragusana e che confronteremo con l’Assessore Russo. E’ del tutto evidente che il percorso tracciato, se ovviamente condiviso, potrebbe essere, e lo auspichiamo, comune con CISL e UIL.

Essere coesi in una fase così delicata della vertenza appare una condizione fondamentale per raggiungere l’obiettivo”.

Ufficio stampa