I lavoratori che operano nella discarica di Pozzo Bollente a Vittoria e in quella di S. Biagio a Scicli, sono senza stipendio da circa 2 mesi.

La nuova società che si occupa dei presidi, cioè la ICOM Ambiente srl, ha comunicato che  il motivo del contendere è dovuto al mancato versamento di circa euro 26558,30 che l’ATO – Ragusa -Ambiente avrebbe dovuto rimettere  nei confronti della stessa e se non si provvederà entro 5 giorni al pagamento delle fatture scadute, la società sospenderà il servizio lasciando a casa i lavoratori.       

Ma la cosa che ci preoccupa e la notizia appresa in questi giorni riguardante la vecchia società, la ICOM srl di Milano, che ha chiesto al tribunale di Milano il proprio fallimento.

Fallimento dovuto al costante e pervicace inadempimento per circa due milioni e mezzo di euro di euro da parte della Società ATO – Ragusa - Ambiente s.p.a.

“La F.P. CGIL  ricorda a tutti, – dichiara Giovanni Lattuca segretario provinciale di categoria-, in particolar modo al Sig. Sindaco di Vittoria ( da 8 mesi ancora aspettiamo una sua convocazione ), che nel mese di Agosto 2010, tre lavoratori sono stati già licenziati dalla ICOM di Milano dopo 15 anni di servizio.

Sulle maestranze questa problematica produce notevole tensione che non potrà, se non vi saranno risposte coerenti in termini di tempi e concretezza di risultati da parte dell’Impresa, dell’ATO e dei Sindaci, che sfociare in iniziative di mobilitazione .

Pertanto, si proclama lo stato di agitazione dei lavoratori e di attivare formalmente la procedura di raffreddamento e conciliazione prevista dalla riguardante la regolamentazione delle modalità dell’esercizio di sciopero per i lavoratori addetti ai servizi di igiene ambientale delle aziende pubbliche e private.”

Una nota in questo senso è stata inviata alla ICOM Ambiente , all’ATO- Ragusa –Ambiente, ai  Sindaci  dei comuni di Vittoria, Modica, Comiso, Scicli, Pozzallo, Acate e Ispica e alPrefetto di Ragusa.