Sulla trasferta romana del 18 maggio p.v. di una delegazione degli Stati Generali che si batte per la costruzione della superstrada Ragusa - Catania e per l’apertura dell’Aeroporto di Comiso, Giovanni Avola, segretario generale della CGIL di Ragusa commenta:

“Nonostante le notizie della vigilia che arrivano da Roma sull’evolversi della situazione sulle due importanti infrastrutture, la decisione del comitato ristretto e dei suoi rappresentanti di recarsi nella Capitale, per verificare lo stato dell’arte, mi appare scelta non solo giusta ma soprattutto saggia.

 Essa esprime, in modo convincente, la volontà della classe politica di questa terra di occuparsi in modo, responsabile, incisivo e diretto, di due questioni, almeno al momento, che riguardano, in modo decisivo, lo sviluppo di questo territorio.

Sono sinceramente certo che questa determinazione nell’andare avanti, sostenuti da una causa giusta, possa originare l’ istituzionalizzazione, con atti formali, di compiti, funzioni e obiettivi degli Stati Generali della provincia iblea con un comitato ristretto che abbia il compito esecutivo delle scelte assembleari.

Ritengo che avere posto centrale le due questioni infrastrutturali sia il frutto di questa determinazione e  consapevolezza dove ognuno ha sostenuto il proprio ruolo laddove il movimento d’opinione delle rappresentanze istituzionali e non, ha svolto una parte fondamentale per attenzionare questa vicenda nei confronti di un Governo nazionale sin troppo disinvolto.”

Ufficio stampa