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21/05/2011 - SPI | ||
Cdl Comiso. Agevolazioni nel bilancio dell'Ente |
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In una nota inviata al Sindaco all’ Assessore ai Servizi Sociali e all’ Assessore al Bilancio a firma del segretario della Camera del Lavoro, Francesco Maltese e dello SPI Mario Vivera, si chiede all’Amministrazione del Comune di Comiso, che è alle prese con gli adempimenti relativi all’approvazione del Bilancio di Previsione per l’anno 2011 e tenuto conto dello stato di disagio economico in cui sono costrette a vivere migliaia di famiglie di Pensionati, di volere attenzionare questi bisogni prevedendo nel bilancio previsionale del 2011, in favore delle famiglie dei pensionati con redditi bassi, provvedimenti di agevolazioni e riduzioni della tassa di smaltimento rifiuti solidi urbani e del canone idrico. La Camera del Lavoro e lo Spi si dichiarano fin d’ora disponibili ad un incontro al fine di concordare le modalità e i limiti reddituali per l’individuazione dei soggetti beneficiari e le erogazione delle agevolazioni e a tal fine trasmettono in allegato le proposte di modifica dei regolamenti comunali TARSU ed IDRICO
Proposte di modifica del regolamento comunale per l’applicazione della tassa di smaltimento dei rifiuti solidi urbani
ARTICOLO 10 – RIDUZIONI
1. Sono computate per la metà le superficie riguardanti le aree scoperte a qualsiasi uso adibite, nell’ambito di attività commerciali, artigianali ed imprenditoriali. 2. La tariffa ordinaria viene ridotta nella misura del 30% nel caso di: a) abitazioni con unico occupante; b) abitazione con nucleo familiare composto da due persone di cui una disabile al 100%; c) abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo (non superiore a mesi 6 a condizione che tale destinazione sia specificata nella denuncia, indicando l’abitazione di residenza e/o principale, dichiarando espressamente di non voler cedere l’alloggio in locazione o in comodato; d) abitazione con nucleo familiare composto da due o più unità con redditi esclusivamente derivanti da pensione cin un indicatore ISEE inferiore a € 11.000,00 3. La tariffa ordinaria è ridotta nella misura del 70% per le abitazioni il cui unico residente risulti ricoverato stabilmente presso un istituto di cura e/o per anziani. 4. Le riduzioni di cui a commi 2 e 3 non sono cumulabili tra loro e sono concesse previa istanza degli interessati, corredata da idonea documentazione e sono applicabili, a seguito di esito positivo dell’istruttoria, a decorrere dal primo giorno del bimestre solare successivo a quello di presentazione della richiesta e restano valide per le annualità successive sino a diversa comunicazione del contribuente o sino a revoca d’Ufficio in caso di insussistenza dei presupposti. Proposte di modifica del regolamento comunale per la distribuzione dell’acqua potabile Si propone l’introduzione di una norma che preveda, per le seguenti utenze: a.) abitazioni con unico occupante; b.) abitazione con nucleo familiare composto da due persone di cui una disabile al 100%;c.) abitazione con nucleo familiare composto da due o più unità con redditi derivanti esclusivamente da pensioni con ISEE inferiore a 11.000,00; l’applicazione della 1° fascia tabella A – utenze domestiche residenti – Cat. “A”, e cioè di € 0,5 per tutto il consumo effettuato. |