DETTAGLIO NEWS DAL PROVINCIALE |
13/06/2011 - UFFICIO STAMPA | ||
Referendum. Avola "Difesi diritti inalienabili" |
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I risultati scaturiti dall’esito del voto, schiacciante e quindi inequivocabile , dei quattro quesiti referendari hanno confermato in provincia di Ragusa una percentuale ( 58% dei votanti) di poco superiore alla media nazionale pari al 57%. La vittoria dei SI non lascia margini di discussione in tutti e quattro i referendum e il segretario generale della CGIL di Ragusa così li commenta: “Il risultato delle urne dimostra la maturità democratica e il grado di civiltà del popolo italiano e di quello ragusano in particolare. Il SI ai quesiti referendari costituisce una difesa a valori eticamente e giuridicamente riconosciuti come universali e inalienabili. Tali sono da considerare l’acqua come bene pubblico e disponibile da tutti,il diritto ad una energia pulita a tutela della salute della persona e il fatto che ogni cittadino in uno stato di diritto che si rispetti è uguale di fronte alla legge quale che sia la sua funzione e la sua qualità sociale o di rappresentanza. E’ la vittoria di tutti. La CGIL sin dal primo momento, anche a Ragusa, ha sostenuto questa causa civile e democratica sulla quale il governo deve fortemente riflettere per cambiare atteggiamento e abbandonare quella tracotanza, nelle decisioni e negli atteggiamenti, che dai cittadini è stata condannata e giudicata senza appello alcuno.”
L’Ufficio Stampa |