DETTAGLIO NEWS DAL PROVINCIALE |
01/11/2011 - UFFICIO STAMPA | ||
Avola replica a Telenova. CGIL al passo con i tempi |
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Egregio Direttore, sulla pagina video di domenica 30 ottobre u.s. vi siete occupati, con una nota dal titolo “ Nello Dipasquale, invidia e rivoluzione”, su alcune prese di posizioni del Sindaco di Ragusa che contengono una serie di valutazioni sull’amministrazione comunale e sul cosiddetto “Modello Ragusa” su cui non intendo soffermarmi. In questo contesto, ovvero il confronto e il dibattito su questo argomento, è stata tirata in ballo la CGIL e in modo diretto, ragion per cui intendo illustrare alcune riflessioni:
Fuori luogo e sino al patetico il sostegno all’Impresa di RSU, Busso, da sempre in competizione con noi in un processo dialettico il più delle volte durissimo. Ingeneroso, poi, il giudizio degli ultimi anni:
Comprendo che l’esercizio neutro di essere intellettualmente onesti è arduo e complicato altrimenti si dovrebbe dedurre che questa CGIL è un sindacato che ha un suo dinamismo a passo con i tempi e soggetto politico attivo del territorio ! Per chiudere una riflessione politica. La CGIL con la sua centenaria storia ha partecipato attivamente al cambiamento del nostro Paese. E’ questa provincia ha dato il suo contributo. Il cambiamento può essere possibile solo ad una condizione: se si riscopre la grande capacità di ascolto, senza steccati ideologici o frapponendo sterili interessi di bottega, rispetto a chi ha la sensibilità di comprendere la domanda di cambiamento e di esprimerla in modo chiaro e forte. La CGIL pur rimanendo fermamente ancorata ai suoi valori che si richiama alla Costituzione, ha la capacità di conformarsi al nuovo secondo le esigenze che salgano dal basso; perché è da lì che bisogna ricominciare il percorso se si vuole salvare il Paese e il territorio di questa provincia che non è più, da tempo, quell’immaginifica isola felice che originò quel “Modello Ragusa” oggi piuttosto in crisi.
Vive Cordialità.-
Giovanni Avola p.s. con invito alla pubblicazione
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