Proclamate altre due intere giornate di sciopero che si effettueranno lunedì 20  e martedì 21 febbraio 2012. Dopo la giornata di sciopero del 9 gennaio u.s. nulla è cambiato. Gli operatori ecologici di Pozzallo devono ancora percepire tutto il pregresso maturato.

L’astensione dal lavoro è stata decisa al termine dell’assemblea dei lavoratori che si è svolta nel cantiere di Pozzallo, dopo un ampio e partecipato dibattito.

“Vogliamo ancora una volta ribadire, dichiarano Giovanni Lattuca della F.P. CGIL e Carmelo Giannone della FIT CISL, che per quanto riguarda la questione dei mandati di pagamento pignorati presso l’ATO – Ragusa - Ambiente, non tutte le somme possono  essere pignorabili, perché alcune servono esclusivamente per  pagare gli stipendi ai lavoratori. 

In questi ultimi mesi, alcuni Sindaci della Provincia di Ragusa, che hanno avuto lo stesso e identico problema, al fine di garantire gli stipendi dei lavoratori hanno effettuato dei mandati di pagamento diretti nei confronti delle Imprese. Quindi , perché il Sindaco di Pozzallo ha preferito non fare nulla ? Forse perché il comune non ha i soldi ? “   

 Le due organizzazioni sindacali in una nota al Sindaco e all’Impresa che gestisce il servizio N.U. comunica che tutti i giorni, fino a quando ai lavoratori non gli verrà corrisposto  tutto il pregresso maturato, per ogni fine turno di lavoro, saranno effettuate due ore di assemblee ed incominciando  da mercoledì 22 febbraio e fino a giovedì 1° marzo 2012 sarà attivata l’astensione collettiva dal lavoro straordinario .