Sulla vicenda Ausiliari del traffico Emaia si invoca trasparenza

Un appello è stato lanciato al Sindaco e Presidente del consiglio comunale di Vittoria, da Giovanni Avola, segretario generale CGIL Ragusa,Salvatore Tavolino, segretario generale Filcams CGIL Ragusa e da Giuseppe Scifo,responsabile Cgil Vittoria, in quanto chiamati a garantire, nelle more dell'affidamento del servizio ausiliari del  traffico all'Emaia, procedure di trasparenza nelle chiamate al lavoro e di salvaguardia dei diritti fondamentali dei lavoratori senza pregiudizi per l'appartenenza sindacale, facendosi garanti fin da ora delle norme applicative del bando di affidamento ad altri del servizio in questione.

La nota fa riferimento alla vicenda della mancata chiamata in servizio di otto unità degli Ausiliari del traffico e delle  dichiarazioni, si legge nella nota inviata a sindaco, presidente del consiglio comunale e per conoscenza ai capigruppo consiliari, del Direttore Emaia Angelo Fraschilla.

La Filcams CGIL da diverso tempo – sia durante la direzione Sulsenti che con la direzione Fraschilla – e in più occasioni ha sfidato l'Azienda a porre in essere un piano organizzativo del servizio in grado di garantire maggiore efficienza e produttività.

Il direttore Fraschilla, rilevano i tre dirigenti sindacali, deve pubblicamente chiarire se e quando tale piano sia stato posto in essere; se e quando sia stato comunicato al Sindacato; se e come i criteri della cosiddetta  messa a lavoro di coloro i quali “avevano reso meglio” siano stati fatti con trasparenza e obiettività.

La verità è che ancora una volta, sostengono Avola, Tavolino e Scifo,  come lo stesso Fraschilla di fatto ammette, si è operato con discrezionalità, unilateralità e arbitrarietà a discapito di trasparenza, correttezza ed equità.

L'esclusione del rappresentante sindacale della CGIL,  in assenza di oggettive motivazioni,  si configura come grave atto discriminatorio  e pregiudiziale, tendente a colpire questo Sindacato,

La CGIL ha fatto un preciso obiettivo di garanzia occupazionale e di giustizia sociale della trasparenza e del lavoro a turnazione per tutti, nessuno escluso.

La CGIL ribadisce al Direttore dell’Emaia che alle giornate lavorative  per tutti e al possibile godimento degli ammortizzatori sociali  ( leggasi disoccupazione) i lavoratori non rinunceranno mai!

Il direttore Fraschilla spieghi, conclude la nota, pubblicamente  per quali ragioni “ dopo l'Emaia difficilmente si troverà qualcuno disposto a gestire il servizio. E il bando dopo dicembre rischia di andare deserto !” provocando preoccupazione tra i lavoratori.

L’Ufficio Stampa